Presentazione del libro di Luigi Nacci “Trieste selvatica”
I partecipanti al percorso formativo Attiva Giovani – Tecniche di promozione e valorizzazione del patrimonio culturale, naturale ed enogastronomico hanno organizzato la presentazione del libro Trieste Selvatica dell’autore Luigi Nacci. Trieste è la città di Maria Teresa, di Miramare, di Sissi, delle regate, dei caffè. Tutto vero. Ma c’è un’altra città: quella di Joyce e di chi, come lui, trascorreva le notti in locali malfamati, in mezzo alla calca umana giunta per cercare fortuna in una metropoli che fino a poco tempo prima era stata un anonimo villaggio. C’era e c’è ancora una Trieste di vicoli, di personaggi al limite tra genio e follia. C’è il Carso, non corpo separato, ma parte integrante della città: labirinto di sassi, boscaglie, doline, foibe, trincee. Ci sono boschi e foreste sterminate, luoghi in cui si è combattuto, ci si è vendicati spietatamente, si sono nascoste prove di stragi feroci, e allo stesso tempo rifugi per vagabondi pacifici, viandanti senza bandiera che non conoscono l’odio. Il selvatico batte alle porte del centro. È una forza selvaggia e liberatoria. Siamo disposti a conoscerla?
Il libro Trieste selvatica è edito da Laterza, collana “Contromano” del 2019. Insieme all’autore sono intervenuti Giovanni Fierro e Michele Obit.
L’evento si è tenuto mercoledì 19 giugno presso la sede dell’AD FORMANDUM di Gorizia è stato organizzato in collaborazione con la Libreria Antonini.